Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento – 19 Marzo 2025
Autorità, Cari Amici
Buon San Giuseppe e Buona Festa del Papà.
Quest’anno le giornate Fai di Primavera saranno giornate speciali perché il FAI compie 50 anni, evento che abbiamo iniziato a celebrare con il convegno nazionale al Teatro La Scala di Milano dedicato al nostro “civile servizio” al Paese , all’Italia.
Ad Agrigento, poi, le giornate saranno doppiamente speciali per festeggiare, tutti insieme, il titolo di Capitale Italiana della Cultura. Uno straordinario risultato, più unico che raro, al quale il FAI ha creduto fin dalla prima candidatura del 2015, proposta infatti dalla Delegazione di Agrigento. Il FAI crede che questo titolo possa essere un’occasione di rinascita per questo territorio, di cambiamento della mentalità per far emergere le reali potenzialità, di superamento dell’isolamento e della rassegnazione proprio attraverso la Cultura.
Quest’anno per le Giornate FAI di Primavera abbiamo concentrato le energie principalmente su Agrigento senza dimenticare il nostro ruolo provinciale attraverso le aperture anche a Favara e Cattolica Eraclea.
Prima di presentare le aperture permettetemi di ringraziare tutti coloro che stanno collaborando alla migliore riuscita delle Giornate FAI, dalle tante Istituzioni ai proprietari dei beni, dai Sindaci e Assessori ai Presidi e Professori, dagli studenti e ciceroni alla Protezione Civile, dagli sponsor (Fineco e Ferrarelle e altri),ai Giornalisti e alle Associazioni.
Un grazie particolare va agli appassionati delegati FAI, al Fai Giovani, ai volontari, al nostro Padre spirituale e allo staff della Kolymbethra che ancora una volta hanno trascurato lavoro e famiglia per dedicare energie al “bene comune”, gettando il cuore oltre l’ostacolo.
Ad Agrigento apriremo il Palazzo Vadalà, sede del Comando provinciale dei Carabinieri che gentilmente ospitano oggi la nostra conferenza stampa. Nel fine i Carabinieri settimana ci offriranno anche interessanti eventi collaterali tra cui la mostra Virgo Fidelis.
Accanto al Palazzo Vadalà apriremo la Biblioteca Comunale “La Rocca” con il suo ricco Archivio Storico e l’officina delle tradizioni popolari, luogo del cuore FAI.
Nella Via Duomo sarà aperta la Biblioteca Lucchesiana che il Presidente FAI Marco Magnifico, in occasione della conferenza stampa nazionale al Ministero della Cultura, ha indicato tra i beni simbolo di questa edizione speciale delle giornate FAI definendola: “preclaro esempio di mecenatismo illuminista”.
Il Vescovo Lucchesi Palli ha voluto lasciare in eredità la biblioteca non allo Stato o alla Chiesa ma alla cittadinanza agrigentina.
Sempre Magnifico ha citato le biblioteche, e quindi la Cultura , come indispensabili strumenti di crescita per “l’Uomo Civile”, sopratutto quando egli sia chiamato a ricoprire un ruolo pubblico con la sua connessa grande responsabilità.
Il dono alla città del Vescovo Lucchesi Palli sembra peraltro anticipare la mission del FAI e il suo motto: “Per sempre, per tutti”.
Questi tre beni saranno aperti ad Agrigento sia sabato che Domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Solo il Sabato apriremo negli stessi orari due beni simbolo della cura dell’Ambiente, tema centrale per il FAI, che nasce appunto come Fondo per l’ambiente Italiano.
Mi riferisco al Giardino Botanico, polmone verde al centro di Agrigento e luogo del cuore FAI, che unisce all’inestimabile patrimonio vegetale anche pregevoli testimonianze archeologiche. Il giardino Botanico quest’anno offrirà ai visitatori anche la novità del “giardino digitale”.
Di fronte al Giardino Botanico apriremo un altro straordinario giardino, quello di Villa Genuardi sede della Soprintendenza e del Polo universitario. La visita sarà arricchita dalla mostra “Varanasi, a journey into the infinite” realizzata da Farm per Agrigento Capitale delle Cultura.
Sarà aperto anche il nostro gioiello FAI, il Giardino della Kolymbethra, e delle iniziative collegate vi parlerà la Direttrice Federica Salvo.
– A Favara apriremo tre beni rappresentativi della Città come la meravigliosa Chiesa del Rosario, il palazzo Cafisi, storico edificio Nobiliare, e il Palazzo Miccichè,oggi rinato sotto forma di Human Forest che ci ricollega al tema ancora una volta alla cura dell’Ambiente, tema prioritario per la sopravvivenza dell’uomo sulla terra.
– Infine a Cattolica Eraclea, una cittadina che sotto molti aspetti merita di essere valorizzata, offriremo un tour guidato del centro storico e la visita della nota Chiesa di San Calogero.
A Favara e Cattolica Eraclea i beni saranno aperti sia Sabato che domenica nei soliti orari.
Tutte le informazioni dettagliate relative alle nostre aperture le potrete trovare sul sito giornatefai.it cliccando poi su “Agrigento” .
Vi ricordo inoltre che il 10 Aprile 2025 scade il termine per votare i Vostri luoghi del cuore del censimento FAI.
Noi sosteniamo tutti i luoghi della provincia, il cuore è grande quindi potete votarli tutti ma solo una volta per ogni bene, ma quest’anno abbiamo la novità dell’Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina al terzo posto della classifica nazionale che assegna ai primi tre siti 70 mila, 60 mila e 50 mila euro grazie allo sponsor Banca Intesa. Di conseguenza nei nostri banchetti per la raccolta dei fondi per le Giornate Fai esporremo anche i fogli per la raccolta voti relativi all’Eremo, ma a richiesta anche degli altri beni dell’agrigentino, per tutti coloro che vorranno contribuire al raggiungimento di un risultato che si preannuncia storico per il nostro territorio.
Ritornando alle Giornate Fai di Primavera del 22 e 23 Marzo 2025, ancora una volta la virtuosa collaborazione tra Istituzioni e Società Civile offre ad Agrigento e provincia una Festa di Piazza sul patrimonio culturale e paesaggistico i cui protagonisti saranno i giovani apprendisti ciceroni che con la consueta gentilezza e competenza ci accompagneranno tra i tesori delle giornale Fai, un’edizione speciale di grande bellezza.
Edizione speciale anche per un terzo motivo, e concludo. Queste Giornate FAI di Primavera 2025, infatti, sono anche dedicate all’Europa. Gli ultimi eventi di politica mondiale affidano ai noi cittadini dell’Europa, culla della civiltà occidentale, il compito di impegnarci sempre di più per garantire quei principi di Libertà, Eguaglianza e Fratellanza che sono alla base di una democrazia liberale e di una serena convivenza tra i popoli.
La nostra azione FAI, sociale ed educativa, deve rafforzare la comune coscienza europea.
Le prossime giornate FAI vanno promosse e vissute in quest’ottica più ampia, più civile, più militante.
Il Mondo ne ha un immenso e drammatico bisogno
Viva l’Europa e buone Giornate Fai a tutti.
Giuseppe Taibi ( capo delegazione FAI Agrigento)

